Ecco cosa ha portato l’Agile Business Day 2016
Il 17 Settembre si è tenuto a Venezia l’Agile Business Day 2016 di cui noi di GetConnected e Atlassian siamo stati main sponsor.
Una giornata fittissima di conferenze e workshop che ha presentato un ampio ventaglio delle più recenti possibilità di applicazione di questo metodo nei diversi settori del lavoro e ha permesso ai partecipanti di costruire in modo inedito un percorso di approfondimento “personalizzato” e di scegliere i contributi più adatti alle proprie esigenze.
Quanto è stato evidenziato da questa varietà di interventi è stata proprio la versatilità della metodologia riguardo ai diversi ambiti del lavoro: i più classici tool tecnici o l’applicazione di strumenti agile nello sviluppo IT o per il più generale Project Management si sono infatti affiancati ad esempi e case reali di tanti diversi settori in cui questo approccio può fare la differenza, dal management al marketing all’engagement del cliente. È possibile gestire la realizzazione di un software in maniera più lean, ma anche i diversi business processes o la gestione documentale, fino ad un efficace team building. Incisivo nella riconfigurazione del lavoro è sicuramente l’Agile Management, etichetta che raccoglie le diverse sfaccettature di una gestione aziendale che punta a flessibilità, processi lean, collaborazione e talvolta interscambiabilità di ruoli, ma vediamo affermarsi un nuovo e stimolante Agile Management.
L’Agile per sua definizione è trasversale e rappresenta una metodologia per ottimizzare i processi di lavoro e raggiungere gli obiettivi in modo più rapido, semplificando i passaggi e migliorando collaborazione e riducendo sprechi di energie, tempo e conseguentemente risorse, per accrescere il risultato.
Essere Agile significa dotarsi di strumenti per lavorare meglio, ma insieme modificare una concezione statica e complessa che caratterizza i processi aziendali in molte realtà imprenditoriali.
È evidente da questa giornata come il movimento dell’Agile sia in forte fermento e sempre più aziende siano interessate a migliorare il proprio modo di gestire il lavoro. Inoltre vedere il livello di partecipazione agli interventi dedicati ai settori trasversali del metodo agile fa ben comprendere come l’attenzione si stia rivolgendo a sempre più settori e che ormai in generale questa metodologia sia considerata un utile strumento a sostegno dell’organizzazione e dell’implementazione dei risultati. I momenti di speach o di confronto durante i workshop hanno avuto un orientamento pratico e lean, aspetto secondo noi molto importante e sicuramente esemplare della mission di questo evento. Quello che abbiamo percepito, come gli altri ospiti, è stata la “concretezza” della possibilità di diventare Agili: non sempre facile, ma comunque già comprovata da esperienze pioniere, ben strutturata e declinata in molti, flessibili strumenti che nel pratico possono aiutare le aziende ad intraprendere la trasformazione.
Con l’Agile Business Day per investire nella trasformazione Agile
Per noi di GetConnected è stato importante essere sponsor ufficiali e sostenitori di questa occasione di approfondimento. I vincoli che condizionano e “appesantiscono” le stato delle nostre aziende sono reali – a volte concreti e a volte culturali, ma comunque reali – e come consulenti che si occupano da anni di imprese siamo consapevoli che sia necessario trovare dei validi “alleati” in strumenti e metodi strutturati (e comprovati) affinché si riesca a rivedere i propri processi non funzionali e liberarsi dagli inutili fardelli o dallo spreco di risorse senza intaccare l’equilibrio.
Con noi all’ABD 2016 abbiamo fortemente voluto anche il nostro partner Atlassian, la suite di software per il business che abbiamo scelto per accompagnare le nostre aziende clienti verso l’implementazione di un’impresa agile. Questo evento ci ha confermato con piacere che la Atlassian è diffusamente conosciuta e che in moltissimi hanno avuto o hanno occasione di usarla lavorativamente, con ottimi risultati, dimostrando che effettivamente Atlassian è la suite di tool leader e il punto di riferimento per le aziende che vogliono beneficiare di un approccio Agile e fare la differenza nel panorama dell’innovazione in Italia.
Per concludere abbiamo rivolto alcune domande a Michele Budri, organizzatore e speaker dell’Agile Business Day, per dare voce alle persone che credono come noi in questo cambiamento e si investano perché si realizzi l’impresa del futuro.
– Come è nata l’idea dell’Agile Business Day?
L’#ABD16 è nata come uno spin-off della Community Agile Italiana. Dopo aver partecipato a molte conferenze in giro per l’Italia sentivo la necessità di dare il mio contributo al movimento cercando di migliorare alcuni degli aspetti che negli anni mi ero appuntato, cercando di avvicinare la community Agile e la community UX e indirizzando il valore di questi due mondi verso le grandi aziende e pubbliche amministrazioni che spesso non sono i protagonisti su questi fronti.
– Ci sono stati più di 450 iscritti, ti aspettavi questo numero?
In realtà ci aspettavamo una grande affluenza, perchè solitamente a nord-est non vengono fatti eventi di questo genere ma tutti sono costretti a spostarsi verso Milano.
– In Italia, dopo un periodo di forte incertezza, ha finalmente preso piede l’adozione delle tecniche Agile: come ti immagini il futuro?
E’ stato fatto un primo passo nel futuro ma la scalata è appena cominciata anche se si sta rivelando molto ripida. Ci sono ancora forti resistenze, e non tutti sono pronti a questo cambio di mentalità…il fatto però conto che proprio in questi giorni anche il governo ha aperto le candidature per un “Team di Trasformazione Digitale” è da ritenere un ottimo segnale, molto promettente.
– A proposito di Atlassian e dei suoi prodotti, li hai già utilizzati?
I prodotti Atlassian li conosco bene perchè li utilizzo in azienda e sono stati molto validi e utili per la gestione dei progetti che ho seguito in questi anni, e penso che continuerò ad utilizzarli.